Come ti insegno il compromesso.

Pesciolino è un tipo tosto.
Se decide che una cosa non gli va a genio non c' è verso di fargliela accettare.
Pesciolino ha una smodata passione per le scarpe (anche per piedi e calze a dire il vero).
Solo che questa passione ha un risvolto negativo.
Pescetto non accetta di provare scarpe che non siano di suo gusto.
Pescetto oppone una ferrea resistenza.
Pescetto vuole mettere SOLO le sue nike bianche o le crocs di cars, che lui chiama coc,  che metterebbe anche con la neve.
Succede che quando devo comprargli un paio di scarpe  tremo di paura per la sfida che mi aspetta, mi viene un crollo nervoso all' interno del negozio ed esco a mani vuote o, alla peggio, con un paio di scarpe sbagliate.
Un mesetto fa mi accorgo che è ora di passare al Nr 23, il piedino è cresciuto e le scarpe vanno strette...al solo pensiero accuso un lieve malore ma mi faccio forza,  prendo il Pesciolino ignaro di ciò che lo aspetta, e mi dirigo alla volta del centro commerciale.


GIUNTI SUL POSTO:


Cerco di trasmettere il mio entusiasmo ad un pesciolino per nulla collaborativo.
A suon di "  ohhhhhhhhhhhh, guarda queste...c'è spiderman!!!"  e "       ohhhh, bellissime, all'asilo te le invidieranno tutti, qui c'è  Ben 10!!!!"  e   anche di "  beh, queste scarpe con topolino sono fa-vo-lo-se... le vorrebbe tanto anche la mamma!"  passo in rassegna millemila modelli di mini scarpine differenti accorgendomi che a Pescetto di Ben 10 e compagnia bella non gliene importa 'na mazza.
Bene, è ora di passare alle maniere forti.
Devo assolutamente provargliene un paio al volo

Ovviamente non sono una sprovveduta e non sono sola, con me c' è un amico incaricato di immobilizzare e distrarre Pescetto affinchè io possa in 5 secondi netti:
sfilargli la nike
infilargli la scarpina prescelta
tastare in punta per accertarmi che il  numero sia corretto
dire un credibilissimo: "oh, cometistannobenemammatelecompraseicontentovero?silosocheseicontentosonodavverobellissime!!!", sfilare la nuova scarpa e rimettera la nike lurida per poi dirigermi alla cassa a passo svelto, con ascella pezzata e fiato corto, per pagare il bottino conquistato con fatica ad un commesso lento, che maledirò con tutta me stessa.


La scena sopra descritta si svolge i rapida sucessione.
Toale scarpe provate tre.
PRIMA: il piede si incastra, modello stretto...pescetto scalpita e strilla.
[fanculo!!!]
INTERMEZZO:
"...oh che bello, c'è Topolino qui!"
Pescetto dice "TIII!!!, io mi illudo e il viso mi si illumina...ha detto tiiiiiii, se le farà provare!!!
Presto, dov'è il 23...
...no, cazzo...non c'è il numero!
[fanculo fanculo fanculo!]
SECONDA:
"   proviamo queste, che belle che sono...c'è Batman..."
Pescetto si dimena, arriccia il piede, rende difficile l'operazione...armeggio, sudo, mi incazzo, lo sgrido e gliele infilo...
....
BLEAH!!BLEAH!CHIFOOOO!!!!
-urla Pesciolino paonazzo prima di scoppiare in un pianto innarrestabile che lo condurrà allo spasmo, il pianto che di solito mi fa desistere e mollare il colpa dichiarandomi sconfitta-
....
in effetti fanno schifo, non ha torto.
Gliele tolgo e gli dico che ha ragione, che quello che è giusto è giusto, che lui ha i suoi gusti e che vanno rispettati (soprattuto se concordano con i miei).
Due  minuti di coccole poi ci riprovo.
TERZA:
"  amore queste sono le ultime, sono BEL-LIS-SI-ME! C' è un orso, o forse è un cane...non importa, sono belle.....le provi amore?????" 
(e sbatto le ciglia come una cerbiatta)
Lui tirando su con il naso si arrende.
Incredula gli infilo una scarpa, tasto la punta ed esulto VANNOBENEPRENDOQUESTE!!!
CE L' HO FATTA!!!!!!


UNA VOLTA A CASA: 


" Amore allora la mamma ti fa vedere le scarpine che abbiamo comprato...domani le mettiamo per andare all'asilo, ti piacciono, vero?"


(voglio accertarmi che le abbia accetatte e che l'indomani mattina non si compia la tragedia quando saremo tutti di fretta per uscire di casa entro le 8.00).


Apro la scatola e la metto sul suo tavolino.
Lui corre a guardare sorridendo.
Mi illudo.
Passa un secondo e lui, dicendo un NO secco e risoluto, chiude la scatola, la prende e la porta sul tavolo in cucina lontano dalla sua vista, nel mentre continua a borbottare tra se e se
"NO, BLEH,NO-NO CHIFO...BLEH!" .
[Merda, e adesso che faccio????]
L' illuminazione arriva improvvisa.
Prendo un ovetto Kinder e lo nascondo nella scatola con le scarpe, recupero Pesciolino che è tornato ai suoi interessi (tv e pennarelli) e gli dico:
" Adesso mamma ti insegna il significato della parola COMPROMESSO" 
quindi appoggio la scatola sul suo tavolino giallo chiedendogli di aprirla un altra volta per vedere se è proprio sicuro che non gli piaccia ciò che contiene.
Pescetto mi guarda perplesso e la apre lentamente, quando vede l' ovetto Kinder gli scappa un sorriso furbo poi alza lo sguardo verso di me.
Io gli sorrido a mia volta e senza muovere un dito gli dico:
"  Hai visto amore, questa scatola è per te, ma se la prendi prendi tutto quello che contiene...l'ovetto e le scarpe...o tutto o niente..prendere o lasciare"
[Ostento sicurezza ma non sicura che abbia davvero capito, è piccolo e non so fin dove posso arrivare con il ragionamento]
Pesciolino continua a guardarmi senza prendere l'ovetto.
"  Amore-pausa- ti piace l'ovetto?"
Lui sorridendo dice un convinto "  TI"
Lo vorresti?
"  TI"
E le scarpe- pausa- ti piacciono? 
Pescetto allunga le mani e  afferra le scarpe, le guarda un attimo, le rigira e infine mi dice...
"  TI!"
[che canaglia, penso io vittoriosa ma consapevole che mio figlio è tremendo e che avrò il mio bel dafare]
"  Bene, allora amore prendi il tuo ovetto e domani mattina metterai le tue bellissime scarpine per andare all'asilo"


Pescetto mangia l'uovo tutto contento, a me resta il dubbio che sia davvero andato tutto per il verso giusto e che non mi abbia ingannata.
Poco dopo porta addirittura il nonno in camera a vedere le sue scarpe nuove mostrando un entusiasmo che mi sembra costruito ma non intervengo.
Vedremo domani, penso


LA MATTINA SEGUENTE:


E' l ora della verità.
Gli infilo le scarpe con il cuore in gola, sembra andare tutto bene...non ha protestato quando le ha viste...le ho infilate con facilità.
Lo metto a terra.
Pescetto fa due passi e si lamenta io lo distraggo un attimo ma poco dopo ancora lamenti indicando le scarpe.
Con ansia crescente mi chino, lo guardo negli occhi e penso un secondo a cosa fare (lo sgrido, mi impongo, cerco di essere dolce e comprensiva, provo con il ragionamento....)
Poi, non so come, dalla bocca mi escono solo queste parole:


"  amore..... ricordati l' ovetto."


Pesciolino mi guarda un attimo in silenzio poi, con mio sbigottimento, si gira e se ne va tranquillamente a scegliere il librino da portare con se all'asilo.


POSTILLA:


Da quel giorno non ho più sentito un lamento.
Le scarpe con il cane/orso sono ufficialmente le sue preferite ed ogni mattina va da solo a prenderle dal cassetto e viene a farsele mettere dicendo tutto entusiasta "  quette quette!" .


Tata Lucia direbbe:


"  eh no eh, non si fa...il cibo non va usato come arma di scambio!"
"eh no eh, il cioccolato non fa bene..."


Stigrancazzi, dico io.