Tu coccolone come me, spesso in cerca di abbracci e così tenero quandi prendi la foto del nonno e dici caaaaaari facendogli una delicata carezza sul viso.
Tu che un attimo dopo sei inverso come pochi e per cinque minuti non ti si può nemmeno guardare che mandi occhiate fulminanti a destra e a manca, fai il ruggito del leone e tieni tutti lontani e se qualcuno prova anche solo ad avvicinarsi urli NO, e ti sforzi di assumere un espressione minacciosa che ti rende buffissimo.
Tu, lunatico come la tua mamma che papà si è già rassegnato a noi.
Noi che mentre papà lava i piatti (non capisco perchè si ostini a perderci del tempo visto che abbiamo la lavastoviglie) gattoniamo per casa e ci affacciamo sulla porta della cucina a fargli le pernacchie.
Noi che ci laviamo i denti insieme nel bidet e ci divertiamo un mondo a sputare il dentifricio blu-puffo (mi diverto un cicinnino meno a pulire il giorno dopo, ma va beh).
Noi che facciamo a metà dell' ovetto kinder e ci facciamo sgridare da papà che mangiamo troppa cioccolata e sporchiamo dappertutto.
Noi che ci sediamo sul divano ognuno con il proprio pannetto sulle gambe (che così la smetti di rubare il mio) e guardando la tv assumiamo la stessa espressione accigliata che a papà piace tanto.
Noi così uguali che a volte mi sorprendo perchè nel tuo volto scorgo me bambina - e provo paura e tenerezza.
Noi, che mentre al mattino ti accompagno al nido, in macchina balliamo come pazzi.
Noi, io te e papà, che ci prendiamo per mano e facciamo mille volte il giro giro tonno, poi ci buttiamo per terra esausti cercando di prendere fiato, tu ridi come un pazzo (ma dove la prendi tutta questa energia???) e ci inviti subito a rialzarci,
mamma, papà...ancoa...tonno!
sei il ritratto della felicità, come si fa a dirti di no.
Ancora una volta:
Giro giro tonno
casca il mondo
casca la terra
tutti giù per terra!!!
e di nuovo tutti giù...
ma a me sembra di volare.