A Gabriele piacciono le banane..
Le divora letteralmente.
Mangia tutta la pappa di fretta per arrivare prima alla frutta.
Gabriele quando vuole le banane le indica con il dito e dice, in tono imperativo, MMM.
Un MMM calcato, perentorio,che non lascia dubbi.
Io inizialmente alla prima M gli passavo la banana perchè lui è un tipino tosto (ndr.leggi stronzetto) e se lo fai aspettare per più di un micro secondo te la fa pagare pesantemente.
Poi, però, (si dice poiperò???) ho smesso.
Che Tata Lucia mi insegna che per insegnare al piccolo nano muto a proferir parola e dotarlo di simpatica favella bisogna stimolarlo a ripetere a pappagallo i nomi di ogni cosa,sempre, fino alla sfinimento (tuo, perchè tanto lui se ne frega bellamente).
E allora è partito il tourbillon:
MMMM
vuoi la BANANA amore?
MMMM
si amore, dimmi .. cosa vuoi?
MMMM
ah ho capito amore .... vuoi per caso la banana?
MMMM
va bene amore la mamma ti prende la banana (dico afferrandola lentamente)
MM (con una M in meno che ora il nano è più tranquillo - la mamma ha finalmente capito che voglio quella cosa lì, ora me la passerà - pensa lui ingenuamente)
Ohhhhh amore guarda come è bella la BANANA (dico sbucciandola lentissimamente).
MMMMMMM (ri-inizia insistente, che ha già capito l' antifona lui)
ecco qui, ma....... hai visto come è bella GIALLA la BANANA????
MMMMMMM
dai amore dì BAAANANAA
BAAAA-NAAA-NA....BA-NA-NA........BA-NA-NA.....dai amore sù....BANANA.
Pescetto mi guarda perplesso, ha capito che è fregato...la mamma è entrata in uno dei suoi loop mentali e questa volta non se ne esce.
Dovrà imparare a dire BANANA, ORA, SUBITO...altrimento è fregato.
Pescetto fà un ultimo disperato tentativo....
MMMMMMMMMMMMM
eh amore, però non va bene così...come fa la mamma e capire cosa vuoi se non parli...
A quel punto lo vedo, ci sta pensando su, me ne accorgo perchè quando elabora un concetto e formula un micro nano-pensiero corruga la fronte proprio come me.
Le sue minuscole labbra perfette si chiudono e affiora sulla loro superficie una magnifica B muta....
Ho un sussulto...
oh,cielo...allora c'è vita dentro quella testolina...lui capisce...se vuole può...sta per dirlo, ci sta provando....
La B è sempre lì sulle sue labbra, sta per uscire, un ultimo sforzo...
BBBBBBBBBBBBB....PAPPA!!!
Nulla di fatto, la B si è tramutata in P e dalle sue labbra perfette è uscito un sonoro e soddisfatto PAPPA accompagnato dal solito indice arrogante puntato verso la banana che ho ancora in mano.
BBB....PAPPA!
dice di nuovo...
BBBBBBBB...PAPPA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci ha provato, ripetutamente, l ho visto impegnarsi e arruffarsi (che lui, quando è contrariato perchè non riesce in qualcosa, si arruffa in maniera splendida..ma questa è una altra storia..ve la racconterò).
Ma si, in fondo PAPPA è un passepartout...pappa va bene per tutto...
al momento per noi sono PAPPA:
il papà
la palla
la pappa
le papere
i papaveri
...e la banana in fondo è pappa...per cui...
ecco amore tieni la pappa - gli dico infine porgendogli la banana.
....e mentre mangia soddifatto non posso resistere e gli chiedo sommessamente
"buona eh amore..... la BA-NA-NA?"
lui con la testolina mi fa cenno di si....che non si parla mica a bocca piena, lo dice pure tata Lucia.