Devo dire che, se inizialmente ne ero entusiasta, ora come ora sono già mezza avvilita.
So che è solo questione di abitudine, anche l allattamento inizialmente era complesso e doloroso e, 6 mesi dopo, allatto come se niente fosse OVUNQUE mi trovi e ho a mia disposizione un repertorio comprensivo di mille diverse posizioni perfezionate nel corso del tempo.
So che poi mi organizzerò al meglio come sempre (sono precisa da fare schifo io) e che diventerà una passeggiata (o almeno spero).
Ma...ma ora come ora mi pento amaramente di non aver fatto nessuna lista di nascita nella quale, se l avessi fatta, avrei siucramente messo il BIMBI, quell aggeggio infernale che tu butti gli ingredienti, aggiungi acqua, giri una manopola e lui cucina per te...veloce, in silenzio e senza sporcare nulla!!!
Roba che menre lui prepara pranzetti succulenti per il tuo cucciolo, e per tutta la famiglia (che noi abbiam smesso di mangiare perchè ci sa fatica risporcare la cucina che poi è da ripulire ...e chi se non io?!), tu nel frattempo hai caricato una lavatrice, steso tutta la biancheria di quella precedente e raccolto quella depositata sullo stendino e dimenticata lì da giorni che più asciutta di così non si può (secca è il termine più giusto), hai pulito il lavandino dal calcare (che a Gabri piace sgambettare con i piedini nell acqua schizzando ovunque), hai pulito lo specchio (raggiunto dagli schizzi di Gabri), hai persino fatto una doccia e sei riuscita addirittura, udite udite..... ad asciugarti i capelli!
Ho poi pensato al cuocipappa della Chicco, fratellastro più economico del bimbi con una grande pecca, non fa il brodo...quello lo devi fare tu e lui pensa al resto (ma mica da solo...per cui niente doccia, lavatrici e tutto il resto) e alla fine mi sono piegata a pentola a pressione (la mia prima pentola a pressione...non sono mai riuscita a capire bene il perchè ma ne ho una paura folle!) e minipimer.
La cucina dalle 11:00 alle 12:30 è IMPRATICABILE, pappa e pappette ovunque...che a vedere tutti quei residui di brodomistopappa spiaccicati sul muro, sul pavimento, sui tuoi capelli, sui tuoi vestiti, sulla faccia di Gabriele, sui vetri della finestra mi chiedo ogni volta se Gabriele ne avrò ingurgitata almeno un po...se non che lui, con un sonoro ruttino (one), fuga in un istante questo mio dubbio.
Se non altro pare abbia gradito.

NO GABRI..LE MANINE NEL PIATTO N..... COME NON DETTO!